mercoledì 22 giugno 2011

Mappa concettuale

In questo ultimo post cerco di proporre i concetti più importanti attorno a cui si è sviluppato il mio approfondimento.


                                                MACCHINA DA GUERRA:
1)INNOVAZIONE
2)INGEGNERIA
3)ARTIGLIERIA
4)SVILUPPO SCIENTIFICO
5)LETTERATURA TECNICA
6)MACCHINA


Qui di seguito riporto dei link riferiti ai concetti elencati sopra
1)LINKS:link1, link2, link3 ;
2)LINKS:link1 ,link2 ,link3 ;
3)LINKS:link1 , link2 ;
4)LINKS:link1 , link2 ,link3 ;
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6)LINKS:link 1 ,link2 ,link3.

giovedì 16 giugno 2011

Il '900 e i razzi

L'invenzione del razzo è fondamentale non solo in campo bellico ma anche per lo sviluppo dell'aeronautica e per la possibilità di affrontare viaggi spaziali.Prima del XX secolo, Alessandro Dimitrevic Zassiadko generale russo e scenziato aveva costruito razzi militari con combustibile a polvere.Il primo esempio di missile con motore endotermico a propellente solido si ritova nel progetto di Nikolaj Ivanovic Kibalcic.In questo campo Tsiolkowski recita un ruolo da protagonista ponendo le basi per la teoria del moto di un razzo considerato come un corpo a massa variabile; dobbiamo anche ricordare i contributi dell'americano Goddard e del tedesco Oberth.Proprio in Germania durante la seconda guerra mondiale Wernher von Braun progetta armi e razzi aerei dalla grande potenza distruttiva:ad esempio possiamo citare i Fieseler Fi 103(V-1) con pulsoreattore oppure il più acanzato V-2, una volta passato agli americani svilupperà il razzo Redstone.

Goddard
Werhner von Braun

domenica 12 giugno 2011

La rivoluzione industriale

Prima di tutto ritengo doveroso citare ciò che succede in Piemonte:nel periodo 1703-1705 l'artiglieria ducale sabauda aveva subito ingenti perdite di materiale bellico,così il re Vittorio Amedeo II dirama in data 23 marzo 1726 un Regio Viglietto per la costituzione di nuovi inventari dell'artiglieria.A seguito di un nuovo Viglietto emanato da Carlo Emanuele III(24 marzo 1731), il commendator D'Embser viene incaricato di redigere un nuovo vocabolario di Artiglieria:"Dizionario istruttivo di tutte le robbe appartenenti all'artiglieria". In particolare la fucina delle canne di cui parla D'Embser è quella progettata da Antonio Bertola nel 1715.Dal 1760 la tenivellatura delle canne, nell'arsenale di Torino, viene compiuta utilizzando la forza idrica di una grossa ruota a pale; la macchina utilizzata inizialmente solo in Piemonte verrà copiata e diffusa in tutta Europa. Da ricordare inoltre il perfezionamento dei laminatoi da parte di Henry Cort.
Negli arsenali di mare e di guerra nascono le prime discipline tecnologiche e divengono la scommessa per una innovazione tecnologica.Nel 1738 Carlo Emanuele III ordina la ricostruzione dell'arsenale sulla base del progetto del capitano d'artiglieria Antonio Felice De Vincenti; l'anno successivo l'arsenale diventa sede delle Scuole teoriche e pratiche di artiglieria e fortificazioni.

giovedì 2 giugno 2011

Il Rinascimento

L'"Arte della guerra "di Vegezio  è per tutto il Medioevo un riferimento ma i suoi contenuti tecnologici rimangono del tutto secondari. A partire dal Rinascimento le macchine belliche vengono descritte con maggiore spirito critico e le descrizioni appaiono molto più realistiche.Tra i maggiori protagonisti possiamo certamente citare Roberto Valturio e il suo "De re militari"(1450) che si riallaccia per il tema della modularità delle attrezzature militari a Guido Da Vigevano e al suo "Texaurus"(1340).

Inoltre non vanno dimenticati:
Francesco di Giorgio, Trattati di ingegneria civile e militare, 1480 ca.
Anonimo, Manoscritto della Guerra Hussita, 1430 ca.(fine Medioevo)
Mariano di Jacopo detto il Taccola De rebus militaribus(o De machinis libri X), 1449 ca.

L'antichità e il Medioevo

A fianco dell'ingegneria del costruire e dell'organizzare, nella società antica e in modo particolare nel mondo dei romani, non poteva mancare l'ingegneria del fare la guerra.Così sono tante e diversificate le macchine belliche che vanno a costituire l'arsenale romano.Rivestono un ruolo fondamentale nelle guerre le macchine in grado di scagliare grandi massi a distanze ragguardevoli come la catapulta o il trabocco che può essere considerata l'ultima grande macchina medievale prima dell'avvento delle armi da fuoco.

Tra i trattati medioevali vanno sicuramente ricordati:
Vegezio "L'arte della guerra" IV sec d.c.
Anonimo romano "De rebus bellicis" IV-V sec d.c.
Konrad Kyeser "Bellifortis" 1395-1405

Enciclopedia

L'Encyclopedie è una vasta opera pubblicata nel XVIII secolo, in lingua francese, da un consistente gruppo di intellettuali sotto la direzione di Diderot e D'Alembert.Tra le numerosi voci presenti ne troviamo alcune riguardanti l'ingegneria militare e l'arte delle fortificazioni .